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Maria Chiara Gadda

Maria Chiara GaddaCosa dicono i siti ufficiali ed istituzionali:
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Salve,
scrivo riguardo la proposta di legge dell’intergruppo parlamentare, a prima firma Giachetti n°3235 “Disposizioni in materia di legalizzazione della coltivazione, della lavorazione e della vendita della cannabis e dei suoi derivati” assegnata alla Commissione Giustizia.

Stiamo parlando di un testo che porterà la legalizzazione della cannabis nel paese. Stiamo parlando di un industria da milioni di euro! Stavo cercando i modi con cui il suo partito stia tentando di stimolare il dibattito su questo tema, la cannabis, che sarà uno dei prossimi settori in forte espansione (qualora diventasse legale) e che vedrà il mercato illegale essere combattuto dall’interno grazie alle procedure legate alla metodica della legalizzazione (senza contare la più efficace lotta alla droga che potrà essere svolta senza incarcerare i poveri consumatori) eppure non trovo il modo, il “Come” riguardo al modo in cui i suoi colleghi si stiano preparando a poter illustrare la legge al popolo. Ho visto che la sua firma non c’è nel disegno di legge, ma credo si possa dire che continuare a reprimere un comportamento ormai dimostratosi una consapevole volontà del popolo consumatore (e non così drammaticamente catastrofico come proiettato ai tempi delle motivazioni cui fecero capo per la Fini-Giovanardi) sia più un tradimento dichiarato dei principi della Costituzione, in quanto è più che palese quanto l’uso reale di questa sostanza (e non l’uso dipinto dalla propaganda proibizionista) è volto verso un percorso di autodeterminazione dell’individuo, nonchè compartecipi al raggiungimento della felicità individuale. Con l’abbattimento del proibizionismo negli Stati Uniti, nonchè con esperimenti sociali e politici importanti come le realtà portoghesi e spagnole, la Storia recente ha chiarito che la situazione deve essere controllata e guidata in altro modo, diverso dalla repressione cieca e bieca, guardando agli elementi costitutivi del fenomeno con diverse lenti. Ma lei come intende procedere? Voterà a favore della repressione proibizionista e contro la legalizzazione della cannabis? Desidero sapere cosa aspettarmi da lei.

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